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Monday, September 21, 2020

sub beauty a c.d. GIACINTO PLESCIA




The beauty worldly acted too much and too little thought, since the definition of purpose, goals and resources is inadequate in sin dall'epigenesi 'self-denial in eventuanza of sublatione sublime or Ereignis sublime: no one conceived of the beauty or l' eventuarsi of beauty, because there is the 'eventuanza the sublime or the sublime sublatione of' To be or being who eventua the sublime.

The event sublime transgetta of the eventuanza of sublatione of the sublime: the sublime is the event or occurrence in the show, or the ontological structure of the deployment of the truth of the sublime and allowed think of being in his eventuanza.
It is being sublime that eventua the sublime, in a sublime transradura event of the sublatione sublime.

Heidegger's Nietzsche

Heidegger'sNietzsche'
Nietzsche



What is Heidegger's intention in his book on Nietzsche? It isto advance his uncovering of Being, not in the sense of thebeingness that makes every being a being, but in the sense of what,inHeidegger's account, philosophers implicitly project, take forgranted, and then ignore when they clarify this beingness itself.

The fact that readers have become familiar with Heidegger'sview that there is sucha"Being," however, should not lead us to takefor granted that it exists. Nor should the mysterious statements thathe sometimes makes`about Being lead us to dismiss his argumentprematurely. 

katautò inglese

ontology10 “abstraction.52 


ESSERE E TEMPO


” In the case of the Form-series, the top of the series is # or “pure actuality” ( ).53 In the case of the Material-series, the top of the series is the - or - Principle (Material Principle) of “pure possibility” 

This fundamental dualism is “united” in the Unmoved Mover since the Unmoved Mover seen “in its entirety is generalization and undeveloped.56” Hence, in the case of both series the “purest” instantiation is at the “top” although the “purest” is inseparable from the whole series. 

Whereas our modern post-Lockean philosophical understanding is concerned with the contrast between “thing” and “mere abstraction,57” what is radical about Heidegger is that he is not caught in this opposition between “thing” and “abstraction” because his focus is not on the ontic but on the event of the Being-of-beings. 

The Being-of-beings for Heidegger is an echo of the ontological moment in Aristotle that stresses matter ( ) as possibility to be the necessary condition for any and all experience in the world. Heidegger’s shift of focus away from the subject-object split, away from consciousness “in” or “next to” a world, and away from inner spirit and external extension, is accomplished precisely by a turn to the concealed dynamic of possibility in every and all actual Being-in-the-world. The shift of focus to possibility in all actuality enables a retrieval of truth as ( " )$&as un-covering. Furthermore, from the perspective of possibility, time or history for Heidegger is an ecstatic horizon of past, future, present. Hence, possibility, inseparable from the actual, is radically historical since we already are the possibilities that we are yet to become, and we cannot become without a world. ——————————— 52. See Happ, Hyle, 349-350. 53. See Happ, Hyle, 26, 57-58, 197, 287, 294, 301, 306, 391-392, 431, 790. 54. See Happ, Hyle, 197, 287, 710, 639-640, 645-646, 687, 778, 790. See especially ibid., 790: “Wir können (und müssen) ... diese Proportionen [Hyle] ist ‘der Möglichkeit nach’ ( ) das, was die Form ‘der Wirklichkeit nach’ ist ( ')] sämtlich auf eine Ur-Proportion gründen: ‘... wie ( (= reine Möglichkeit) : ( (= reine Wirklichkeit)’.” 55. See Happ, Hyle, 625, n. 225; 721; 723, n. 213, 737, 761. 56. Happy, Hyle, 646: “Der Beweger ist als reine Aktualität vollbestimmt, zugleich als Prototyp von Substanz bzw. Sein überhaupt Allgemeinheit und Unentfaltenheit. Dieses Ineinander von Bestimmtheit und Unbestimmtheit finden wir beim platonischen wieder, danach z.B. noch deutlicher beim Plotins; es ist dies bezeichnend für jedes ideale Sein, für welches das " ' [generalization is prior] gilt.” 57. See Happ, Hyle, 321. The notion of mere abstraction comes from Locke (See Happ, Hyle, 586, 588, 650-651) and is only concerned with “empty” concepts. 58. The etymological analysis of truth as “un-covering” is not by any means unique to Heidegger. See Otto Willmann, Geschichte des Idealismus. Band 1. Vorgeschichte und Geschichte des antiken Idealismus (Aalen: Scientia Verlag, 1973 <1894>), 188-189.

Carlo Serra Le funzioni della quinta nella costituzione dello spazio musicale. Jacques Chailley e la rete del discreto

ontology1 



Carlo Serra 

Le funzioni della quinta nella costituzione dello spazio musicale. 
Jacques Chailley e la rete del discreto 

Premessa 

La ricerca teorica di Jacques Chailley 1 (Parigi, 1910 - Montpellier 1999) prende forma negli anni 50 del secolo scorso. 

Le sue indagini hanno come presupposto un’ interpretazione della teoria degli armonici 2 come modello storico dello sviluppo del linguaggio musicale occidentale, e si collocano in una prospettiva di singolare conflitto con gli sviluppi della vicenda musicale a lui coeva, dominati dal serialismo e dal nascente interesse per la musica concreta. 

GRAFENE ARTIFICIALE - NEST INFM-CNR PISA

ontology
 





NEST di INFM-CNR a Pisa nasce il primo grafene artificiale, una “copia d’autore” di questo materiale dalle enormi potenzialità per l'elettronica. 

Così per la prima volta le incredibili proprietà del grafene sono disponibili all’interno di un materiale a semiconduttore. 

La ricerca, pubblicata nella sezione comunicazioni rapide di Physical Review B, è stata selezionata dalla Società Americana di Fisica che ha diffuso un comunicato per sottolineare l’importanza di questo risultato. 

Lo hanno ideato al laboratorio NEST di INFM-CNR e Scuola Normale Superiore di Pisa e poi lo hanno “scolpito” come un’opera d’arte in un semiconduttore all’arseniuro di gallio. E lo hanno battezzato “grafene artificiale”, il primo mai realizzato, pronto a solleticare gli appetiti di industria e ricerca, e la fantasia degli appassionati di elettronica per i prodotti che a breve potrebbe rendere disponibili. 

Heidegger Being and Time

ontology 



Heidegger Being and Time


Being and Time 

Heidegger treats human beings, or more properly Dasein , as essentially characterised in terms of their 'being-in' the world. 

This leads Heidegger to distinguish the sense of 'being-in' that is proper to human being from the 'being-in' that is associated with the sense of physical containment that is part of the modern conception of space identified by Einstein and Jammer and which Heidegger himself char- acterises as 'Cartesian'.

Giacinto Plescia Sezione 4.4 Discussione Il Triangolo sublime

 
triangolo





Il Triangolo Sublime è un triangolo isoscele con base di lunghezza a e gli angoli di misura 72, 72 e 36.  

Se si costruisce la bisettrice di uno degli angoli alla base, alla sua intersezione con il lato opposto divide il sublime triangolo in due triangoli simili da condizioni somiglianza AA.  

Lasciate che la base del triangolo più piccolo da b, e quindi le lunghezze dei due lati del triangolo sublime sono ciascuno a + b.

Giacinto Plescia Una possibile soluzione al nero paradosso perdita di informazioni buco

Link

buco nero


Il buco muto è una regione con un superfluido ad alte velocità del suono, l'energia che produce. 

Cosa, un buco nero dovrebbe avere una regione con un superfluido a velocità più elevate rispetto alla luce, l'energia che produce. 

Che tipo di superfluido questo può essere, sarà osservabile al CERN, ma abbiamo un accenno ad essa nella esperimenti a RHIC: un superfluido di quark di maggiore densità normale che i quark, quark strano e quark bct del triangolo quark top.

Il risultato dovrebbe essere un 'vortice di accelerata spazio-tempo', che secondo il principio di equivalenza potrebbero formare un bosone di quark, quark strana stella o stella di quark top, con le stesse proprietà di un buco nero e di un orizzonte degli eventi che separa l' > c zona superluminical interiore da cui la luce non può sfuggire e quella esterna. 

La seconda importante cnsequence degli esperimenti presso Haifa è il non-appareance della radiazione di Hawking o in ogni caso, la sua esistenza in modo sordina che non incidono o evaporare qualsiasi massa visibile del buco nero, fatto di bosoni atomica. 

Cosa ci si potrebbe aspettare che, se l'equivalente areproduced al CERN, quark stelle bosonica, in qualità di buchi neri non ha  l'evaporare. Piuttosto si svilupperà in forma esponenziale a velocità la creazione di una nova.

GIACINTO PLESCIA My Library



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ONTOLOGIA DELLA PHYSIS di giacinto plescia


Heidegger, Martin, La fine della filosofia


Heidegger, Martin  La fine della filosofia

La metafisica come storia dell'essere I due bozzetti per una storia dell'essere come metafisica

Heidegger, Martin, 1889 -1.976. La fine della filosofia

tradotto da Giovanna Stambaugh. p. cm. Originariamente pubblicato: New York: Harper & Row, 1973. Include riferimenti bibliografici. ISBN 0-226-32383-8 (carta: alcalino. Carta) 1. Metafisica. 2. Ontologia. I. titolo

INTRODUZIONE di Joan Stambaugh

Questo piccolo volume contiene altamente condensato tentativo più esplicito di Heidegger per mostrare la storia dell'essere come metafisica. Il quarto capitolo, "Il superamento di Metafisica", è tratto dal volume tedesco, Vortrage und Aufsatze

Altri tre capitoli, "La metafisica come storia dell'essere", "Studi per una storia dell'essere come metafisica," e di "raccoglimento in Metafisica," sono prese dalla fine del Volume I1 di Nietzsche. I l resto Nietzsche sarà pubblicato in due volumi, un volume contenente il materiale sul nichilismo e un volume finale contenente il materiale su Nietzsche corretto. Questo libro contiene poco presenti su Nietzsche in quanto tale, ma, piuttosto, rappresenta il frutto di due volumi dal titolo tedesco Nietzsche.

proklus

sphaira

Immaginare questi circoli senza larghezza, che vengono dalla ragione, rappresentata dalla posizione delle stelle, e la vista del diottrie, e dalla nostra comprensione. 

Perchè solo un cerchio nel mondo, che possono vedere, che fino latte. 

Altri sono dalla ragione. Perché ci sono solo cinque cerchi paralleli nella sphaira. 

Nella sphaira, cinque cerchi paralleli, non che non ci sia che questi cinque nel mondo, che sono parallele. 

Per il sole, ogni giorno vediamo l'occhio, ha fatto una parallelamente al cerchio equinoziale, il trucco è il mondo, con la quale tra i due cerchi il sole dei tropici 182 cerchi paralleli. 

Per tanti giorni c'è tra i due resi analogamente, tutte le stelle sono cerchi paralleli uno ogni giorno, ciascuno il suo, ma questi e tutti e cinque sono stati messi in sphaira, purché siano molto altri casi di Astrologia. 

Infatti non è possibile che si possa stella senza tutti i sphaira cinque cerchi paralleli, e se non potremmo trovare la d

in reference to: Proclo : Il sphaira (view on Google Sidewiki)

GIACINTO PLESCIA metaousia

ousia



Transustanzia nulla transustanzia transustanzia transustanzia transustanzia transustanzia Transustanzia"TRANSUSTANZIA o metousiosis metabole metaSUBTANCEousiaTRANSUSTANZIATRANSUSTANZIA indicibile TRANSUSTANZIA  Transustanzia nulla essere adeguatam-ente-Dio inseparabilm-enteTRANSUSTANZIA-Dio-viv-ente  NullATRANSUSTANZIAmetousiosis, è TRANSUSTANZIA-kata-metousiosis TRANSUSTANZIA-metousiosis è Dio-ENTE sovravuota che è  Transustanzia transmonadeosia, è transmonadeousia Transustanzia che è transmonadeousia Transubstanzia è Evento vivente 

dionigy Dionigi l'Areopagita

Dionigi l'Areopagita



ργείας ἡ δύναμις , che qualsiasi padre divino e tutte le cose fuori della barca a motore ἐξῃρημένης πατριαρχίας E υἱαρχίας δεδώρηται e noi e voi δυνάμεσιν ὑπερουρ

in reference to: Dionigi l' Areopagita : DES noms DIVINS ( bilingue ) (view on Google Sidewiki

proklo


sphaira


L'Artico è un parallelo cerchio, il più grande di tutti, vediamo sempre , che riguarda l'orizzonte di un solo punto: ed è in tutto il mondo in cui tutte le stelle che sono chiusi, non dormire, né mai luogo vedi tutti Virone notte intorno al palo. 

Questo circolo qui, in questa nostra regione pourtraict il piede anteriore dell'Orsa Maggiore.

Il parallelo Tropic l'inverno è un cerchio, è più vicino al Austin, come il cerchio, che fa vorticoso intorno al sole nel mondo in cui il sole è il cerchio ritorno all'inverno, in cui ritorno è la notte più lunga e giorno più corto ogni anno. 

a c.d. GIACINTO PLESCIA stringousia teoria delle stringhe di Veneziano

GABRIELE VENEZIANO CON TULLIO REGGE

Termini come “universo in espansione”, “big bang” e “singolarità iniziale” sono ormai entrati a far parte del nostro linguaggio comune. 

Il big bang è una delle poche teorie scientifiche ad aver ottenuto una consacrazione popolare.

Ma che cosa c’era prima di questo? 

L’espansione dell’Universo e la relatività generale di Einstein implicano che, una quindicina di miliardi di anni fa, un enorme scoppio, il big bang, abbia segnato l’inizio del tempo. 

Giacinto Plescia takyonousya

Tachyons




Tachyons

There was a young lady named Bright, Whose speed was far faster than light.
She went out one day, In a relative way,
And returned the previous night!
-Reginald Buller

It is a well known fact that nothing can travel faster than the speed of light. At best, a massless particle travels at the speed of light. 
But is this really true? 

a c.d.GIACINTO PLESCIA strings Einstein e la teoria delle stringhe


stringhe


Einstein implicano che, una quindicina di miliardi di anni fa, un enorme scoppio, il big bang, abbia segnato l’inizio del tempo.

 La conferenza, però, ha voluto spiegare come la ormai popolare “teoria delle stringhe” renda possibile proprio l’ipotesi opposta: una lunga evoluzione cosmica avrebbe preceduto il big bang, lasciando impronte perfino nell’universo attuale.

in riferimento a: giacinthom plexere - Profilo Google (visualizza su Google Sidewiki)

GIACINTO PLESCIA su GEMISTO PLETONE

GEMISTO PLETONE

Vénusousia Pletone démiurgousia Pletone Pletone Pletone Pletone Pletone Pletone Pletone Pletone démiurgousia Pletone fantaousia Pletone Pletone Pletone Pletone Pletone Pletone Pletone Pletone Pletone Pletone Proclousia Pletone Zoroastrousia Proclousia Plotinousia Pletone Pletone Ci Pletone Pletone Pletone Pletone Pletone Pletone Pletone viv -ente Pletone Pletone Pletone Pletone Pletone Pletone Pletone Pletone Pletone Pletone Pletone PléthonPléthon Pletone Pletone Onthéologia Pletone Pletone Pletone

in riferimento a: Aviary - Forum (visualizza su Google Sidewiki)

a c.d. Giacinto Plescia gluonousia Gregorio di Nissa e la fisica quantistica

quanti

Il pensiero di Gregorio di Nissa, il filosofo del IV secolo, è diventata sorprendentemente rilevante nella nostra epoca della fisica quantistica.

Che il mondo è uscito di vuoto è fondamentale per il pensiero di Gregory. 

E' dal non-essere che il mondo è messo in esistenza da Dio, il vero essere. 

Come Mar Gregorios dice, la nostra cosmologia deve essere più sofisticata di quella di Gregorio, perché abbiamo una migliore conoscenza gran parte del mondo, come ci ha rivelato dalla scienza. 

a c. d.GIACINTO PLESCIA fullerex




GRAFENE FULLERENE
 

Una prima indagine di interazione di coppie di basi del DNA sulla superficie esterna di zig-zag (7,0) murate nanotubi di carbonio-singolo (CNT) è stata effettuata presso il M05-2X/6-31G (d) livello di ottimizzazione della geometria e BSSE corretto calcolo energia di interazione con il teorico stesso livello e il 6-311G (d, p), cc-cc-pVDZ e set di base pVTZ. 

Studio ha rivelato che le forme CNT complessi di forza simile sia con le coppie di basi. mappe di densità elettronica suggeriscono che i complessi sono caratterizzati dalla sovrapposizione di interazione attraverso l'accoppiamento di carica π nuvole di coppie di basi e CNT. BSSE corretto energie di interazione e la densità dei calcoli stati indicati la natura debole di interazione tra coppie di basi e CNT.

in reference to: ScienceDirect - Chemical Physics Letters: Interazione di basi di acidi nucleici e Crick paia di basi-Watson con fullerene: studio computazionale (view on Google Sidewiki)

GIACINTO PLESCIA essere-senza-oblio-essere-senza-latenza






essere-senza-oblio-essere-senza-latenzaessere-senza-oblio-essere-senza-latenzaessere-senza-oblio-essere-senza-latenza

GIACINTO PLESCIA essere-senza-oblio


Vermeer



essere-senza-oblio-essere-senza-latenzaessere-senza-oblio-essere-senza-latenza

in reference to: gpdimonderose (view on Google Sidewiki)

fullerex a c.d. GIACINTO PLESCIA

 

FULLERENE


Per la prima volta un gruppo di astronomi dell'Università del Western Ontario è riuscito a individuare la presenza nello spazio di fullereni, molecole complesse formate da soli atomi di carbonio disposti nei vertici di un poliedro a facce esagonali o pentagonali, secondo un'architettura che ricorda un pallone da calcio.

L'esistenza di fullereni nello spazio era stata prevista nel 1970 dal ricercatore giapponese Eiji Osawa, ma tutte le precedenti ricerche tese a identificarli, condotte osservando le regioni circostanti stelle ricche di carbonio, erano state infruttuose. 


IL DIVINO a c.d. GIACINTO PLESCIA

 
DIO CAPPELLA SISTINA

poco e la "morte" nei suoi aspetti esterni, come abbiamo poi essere maturo per il segnale di rara del dio scorso?


254. RIFIUTO

Viaggiamo a spazio-tempo della decisione per il volo e l'arrivo degli dei. Ma come? Sarà uno o l'altro di un evento futuro, determinare l'una o l'altra in attesa di costruttivo? Oppure è la decisione di aprire un completamente diverso spazio-tempo di una verità, anzi la verità prima di essere accolta, la manifestazione-appropriato?

Ma cosa succede se che le questioni da decidere tutto il volo o l'arrivo degli dei, era proprio alla fine? Che cosa succede se, al di là di questo, la dovrebbe essere inteso per la prima volta nella sua verità come evento-appropriate, e come tale si verifica ciò che chiamiamo rifiuto? 

gnosis


PARTENONE


6 7 VOrlesung Wintersemester 1951/52 tern zugesprochen wird. 

Das Denken lernen wir, indem wir auf das achten, was es zu bedenken gibt. 

Unsere Sprache nennt z. B. das, was zum Wesen des Freundes gehort, das Freundliche. Dementsprechend nennen wir jetzt das, was in sich das zu-Bedenkende ist: das Bedenkliche. Alles Bedenkliche gibt zu denken. 

Aber es gibt diese Gabe immer nur insoweit, als das Bedenkliche von sich her schon das zu-Bedenkende ist. 

GIACINTO PLESCIA Dell'ontykona art

 


dell'ontykona ontologia .... C'E un'ontosonanza e delle Nazioni Unite Una o ontovisione-Risonanza o su onto-Previsione ontoepistemica ONU dell'essere-arte-disarte-dell'ikona-dell'essere delle muse-dismuse abbandonate, ma mai fuggenti, Dagli dei-disdei fuggitivi-disfuggitivi. ontosonanza Quella di e-ontovisione disvisione SI eventua Alla Presenza del' ontoepistemica Musagete-dismusageteAnzi e introducenti l'ontoducenza della destinanza dell'essere-arte-dell'Essere e giammai arte dell'Ente o del non-ente o del niente o del nulla: 

Giacchè Li Si eventua l'ontovisione dell'essere, la Visione ontologica dell'esser-arte, La Risonanza ontologica dell'aletheia dell'essere compresa solo dall'ontorisonanza del Musagete mitico-dismitico-ontopoietico.

Fullerene Aviary

 
FULLERENE




GIACINTO PLESCIA DELL'ONTYKONA ONTOLOGIA gp8


La scuola di Atene di Raffaello

dell'ontykona ontologia .... C'E un'ontosonanza e delle Nazioni Unite Una o ontovisione-Risonanza o su onto-Previsione ontoepistemica ONU dell'essere-arte-disarte-dell'ikona-dell'essere delle muse-dismuse abbandonate, ma mai fuggenti, Dagli dei-disdei fuggitivi-disfuggitivi. 

ontosonanza Quella di e-ontovisione disvisione SI eventua Alla Presenza del ontoepistemica Musagete-dismusagete in estatica con-templatezza della ontorisonanza-ontoprevisione delle Muse-dismuse-attanziali e seducenti, ontoattanti Anzi e introducenti l'ontoducenza della destinanza dell'essere-arte-dell  Essere e giammai arte dell'Ente o del non-ente o del niente o del nulla: Giacchè Li Si eventua l'ontovisione dell'essere, la Visione ontologica dell'esser-arte

FULLERENE g8p


FULLERENE

Un principio primo di indagine di interazione di coppie di basi del DNA sulla superficie esterna di zig-zag (7,0) murate nanotubi di carbonio-singolo (CNT) è stata effettuata presso il M05-2X/6-31G (d) livello di ottimizzazione della geometria e BSSE corretto calcolo energia di interazione con il teorico stesso livello e il 6-311G (d, p), cc-cc-pVDZ e set di base pVTZ. Studio ha rivelato che le forme CNT complessi di forza simile sia con le coppie di basi.  

mappe di densità elettronica suggeriscono che i complessi sono caratterizzati dalla sovrapposizione di interazione attraverso l'accoppiamento di carica ? nuvole di coppie di basi e CNT. BSSE corretto energie di interazione e la densità dei calcoli stati indicati la natura debole di interazione tra coppie di basi e CNT.

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GIACINTO PLESCIA TRANSUSTANZIA gp8

ORACOLO DI DELFI

Transustanzia nulla transustanzia transustanzia transustanzia transustanzia transustanzia Transustanzia"TRANSUSTANZIA o metousiosis metabole metaSUBTANCEousiaTRANSUSTANZIATRANSUSTANZIA indicibile TRANSUSTANZIA è Transustanzia nulla essere adeguatam-ente-Dio inseparabilm-enteTRANSUSTANZIA-Dio-viv-ente è NullATRANSUSTANZIAmetousiosis, èTRANSUSTANZIA-kata-metousiosis TRANSUSTANZIA-metousiosis è, è lì Dio-ENTE sovravuota che è Transustanzia transmonadeosia, è transmonadeousia Transustanzia che è transmonadeousia Transubstanzia è Evento 

viventeTRANSUSTANZIAtransmonadeousia è dispiegato pre-ab-sENTE transmonadeousia NIhilENTE SUBSTANTIATIA Transustanzia NIhilENTE TRANSUSTANZIA "TRANSUSTANZIA "È" TRANSUSTANZIA TRANSUSTANZIA TRANSUSTANZIA 

nULLATRANSUSTANZIATransustanzia essere veramente correttamente e adeguatamente transustanzia transustanzia TRANSUSTANZIA metaballotransustanzia metousiosis transustanzia transustanzia transustanzia Transustanzia transustanzia Metousiosis, 

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Giacinto Plescia Metaontologia gy8

GIACINTO PLESCIA METAONTOLOGIA 87

PENSIERO-PENSA-L’IMPENSATO LEOPARDI NIETZSCHE

 


PENSIERO-PENSA-L’IMPENSATO  

e s’inabissa, l’io, che non è più io, viene innalzato in un cielo dove può perdersi e ritrovarsi «sott’altra luce che l’usata».

Ma c’è di più.  

C’è che Leopardi («vero pensatore», lo definì Nietzsche) porta a tema il nulla in quanto nulla. 

Lo fa sia direttamente, come quando nello Zibaldone afferma che «il principio delle cose, e di Dio stesso, è il nulla», sia indi-
rettamente, soprattutto attraverso la metafora del “silenzio”, mai così potente
come nel Cantico del gallo silvestre o ne La sera del dì di festa.  

GIACINTO PLESCIA UN MODELLO ONTOLOGICO DELLA MENTE




 


GIACINTO PLESCIA
 
UN MODELLO TOPOLOGICO DI MENTE:
TRA CHIASMA E STRINGHE
ED M-THEORY

INDICE

INTRODUZIONE

CAP. 1 - IL PROBLEMA DEL SENTIRE: LANFREDINI-PETITOT E HUSSERL-VARELA
CAP. 2- CARTESIO-HUSSERL-MERLEAU-PONTY
CAP. 3- MERLEAU-PONTY -DAMASIO-VARELA- MATURANA. 


SOGGETTO-OGGETTO - LA RETEAUTOPOIETICA

L’INVARIANZA NELLA FLUTTUAZIONE E EQUILIBRI DINAMICI INSTABILI
IL RITORNO ALL’ESSERE GREZZO

CAP. 4 -L'INTUITUS MENTIS, L’ESSERE “GIÀ LÀ” PRIMA DELLA RIFLESSIONE:
HUSSERL E MERLEAU-PONTY - IL CHIASMA
CAP. 5 - IL  CHIASMA  PROUSTIANO:IMAGO,SINGOLARITÀ  VISIBILE,IN/VISIBILE
VEGLIA, SOGNO,SPAZIOTEMPO-L'INTERMITTENZA
IL  PENSIERO, IL COLORE, IL SUONO, I PROFUMI
CAP. 6- L'IN/VISIBILE:UNA STRINGA DI    IMMAGINI
CAP. 7- L'IN/VISIBILE STRUTTURA NEURALE DEL CERVELLO.  


PENROSE-PITKANEN E PASTER:CHIASMA,STRINGHE,

SINGOLARITÀ,TOPOLOGIE DINAMICHE.

SPAZIO, MICROTUBI VUOTI QUANTICI, BOLLE,NULLE-MEMBRANE.

LA STRINGA QUANTICA E TOPOLOGICA-LA M-THEORY ED I QUALIA DYNAMICI










BIBLIOGRAFIA

Hofstadter-Dennet, L'io della mente, Adelphi, Milano, 1985
Sandro Nannini, Naturalismo cognitivo. Per una teoria naturalistica della mente, Quodlibet, Macerata, 2007
Massimiliano Cappuccio (a cura di), Neurofenomenologia. La scienza della mente e la sfida dell'esperienza cosciente, Bruno Mondadori, Milano, 2006
Marco Salucci (a cura di), La teoria dell'identità. Alle origini della filosofia della mente, Le Monnier, Firenze, 2005
Sandro Nannini, L'anima e il corpo. Un'introduzione storica alla filosofia della mente, Roma-Bari, Laterza, 2002
Alberto Oliverio, La mente. Istruzioni per l'uso, Rizzoli, Milano, 2001
Alberto Oliverio, Esplorare la mente. Il cervello tra filosofia e biologia, Raffaello Cortina, Milano, 1999
Edoardo Boncinelli, Il cervello, la mente e l'anima, Mondadori, Milano, 1999
David Chalmers, La mente cosciente , McGraw-Hill, Milano 1999
Alberto Oliverio, Biologia e filosofia della mente, Laterza, Roma-Bari, 1995
James Crick, La scienza e l'anima. Un'ipotesi sulla coscienza [1994], Rizzoli, Milano, 1994
John Searle, La riscoperta della mente, Boringhieri, Torino, 1994
Giulio Giorello - Piergiorgio Strata (a cura di), L'automa spirituale. Menti, cervelli e computer, Laterza, Bari, 1991
Riccardo Viale (a cura di), Mente umana e mente artificiale, Feltrinelli, Milano, 1989
Douglas R. Hofstadter - Daniel C. Dennet, L'Io della mente. Fantasie e riflessioni sul sé e sull'anima, Adelphi, Milano, 1985
Vittorio Somenzi (a cura di), La fisica della mente, Boringhieri, Torino, 1969
Chalmers, D. , The Conscious Mind: In search of a fundamental theory, Oxford University Press, New York.
Damasio, A.R ,L’errore di Cartesio. Emozione, ragione e cervello umano, Adelphi, Milano, 1995.
Dennett, D.C. Coscienza, Rizzoli, Milano, 1993.
Edelman, G. Il presente ricordato. Una teoria biologica della coscienza, Rizzoli, Milano, 1991.
Husserl, E. Ricerche logiche, 2 voll., Il Saggiatore, Milano, 1982.
Husserl, E. Per la fenomenologia della coscienza interna del tempo,Angeli, Milano, 1992.
Husserl, E. L’idea della fenomenologia, Laterza, Roma- Bari, 1993.
Merleau – Ponty, M.Fenomenologia della percezione, Bompiani, Milano, 1965.
Merleau – Ponty, M., Il visibile e l’invisibile, Bompiani, Milano, 1993.
Petitot, J. (1995) (a cura di), "Sciences cognitives et phénoménologie", in Archives de philosophie,
Petitot, J., J.M. Roy, B. Pachoud e F. Varela (a cura di), Naturalizing Phenomenology: Contemporary issues in phenomenology and cognitive science, Stanford University Press,
Stanford
Searle, J., La riscoperta della mente, Bollati Boringhieri, Torino, 1994.
Varela, F. , The specious present: A neurophenomenology of nowness, in J. Petitot, J. M. Roy, B. Pachoud, F.Varela (a cura di).1996
Varela, F., E. Thompson ed E. Rosch , La via di mezzo della conoscenza. Le scienze cognitive alla prova dell’esperienza, Feltrinelli, Milano, 1992




























INTRODUZIONE































“Riconoscere l’importanz

in riferimento a: gpdimonderose (visualizza su Google Sidewiki)

Giacinto Plescia fullerex


 

Se viene distorto secondo una specifica modalità, il grafene dà luogo a nanobolle in cui gli elettroni si comportano in modo bizzarro, come se fossero immersi in un campo magnetico intenso: è quanto hanno scoperto i fisici dell'Università della California a Berkeley e del Lawrence Berkeley National Laboratory (LBNL). 

GIACINTO PLESCIA MATEMATICA FILOSOFIA SPAZIALITA' pit

 


matematica-formale, o  ontologia  formale in/visibile dello spazio in/visibile. 

Nell’evidenza  si dà  la fenomenicità del fenomeno eccede quella evidenza per essere  eccedenza della libertà,  o l’eccedenza  excstatica  dell'imago-in/visibile.    

CATULLO POESIE sovra-cura





sovra-cura

in reference to:   



I. ad Cornelium

  1. cui dono lepidum nouum libellum
  2. arida modo pumice expolitum.
  3. Corneli tibi namque tu solebas
  4. meas esse aliquid putare nugas
  5. iam tum cum ausus es unus Italorum
  6. omne aeuum tribus explicare cartis
  7. doctis Iuppiter et laboriosis.  

GIACINTO PLESCIA LIBRETTO UNIVERSITARIO fynysh transontology-transontologia-transontosofia

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DEMOCRITO


DEMOCRITO


Ioni

nella filosofia di Democrito gli atomi sono eterna e indistruttibile unità di  materia, non potranno mai essere trasformato in altro. 

Per quanto riguarda questa domanda fisica moderna ha una posizione precisa contro il materialismo di Democrito e di Platone ed i Pitagorici. 

Le particelle elementari non sono certo eterni e indistruttibile unità di materia, possono effettivamente essere trasformato in altro. 

essere-sovraldilà Hölderlin e Heidegger a c.d. GIACINTO PLESCIA


Hölderlin by GIACINTO PLESCIA


DISSONANZE 

Hölderlin nell'elegia "Pane e Vino". "Perchè i poeti?": ripete Heidegger. E, sulle orme di Hölderlin, Heidegger risponde: "... seguono le tracce degli Dei fuggiti, restano su queste tracce e così rintracciano la direzione della svolta per i loro fratelli mortali"2. Il poeta può ciò che a un Dio è concesso in minor dose. 

è ancora Hölderlin a ricordarcelo nell'inno incompiuto "Mnemosine": ... 

Non tutto è ai celesti possibile. Più presto giungono infatti i mortali in fondo all'abisso. Ma cosa avviene per essi la svolta. 

Lungo è il tempo, ma si attua il vero. 

La povertà del mondo è  data dalla fuga degli Dei, in virtù della quale gli uomini sono posti sul fondo dell'abisso, al cui cospetto gli Dei sono meno potenti. 

Solo i mortali possono spingersi col massimo di velocità  possibile fino al fondo dell'abisso. 

PHILIP K. DICK MA GLI ANDROIDI SOGNANO PECORE ELETTRICHE? Blade Runner: Do Androids Dream of Electric Sheep? dyk


BLADE RUNNER

PHILIP K. DICK MA GLI ANDROIDI SOGNANO PECORE ELETTRICHE?
Blade Runner: Do Androids Dream of Electric Sheep?
Philip K.Dick, l’evento dell’evento instabile Marlowe Sean Young nichilismo 

estatica spazio vuoto assente nulla È rivelandone la presenza vuoto evidentemente svelato qui e là, chi si rifiutava di emigrare; e questa decisione rappresentava un atto di un’irrazionalità sconcertante perfino agli occhi delle persone coinvolte in prima persona. 

Da un punto di vista logico, ogni regolare sarebbe già dovuto emigrare. 

Forse, per quanto devastata, la Terra rimaneva un posto familiare a cui restare attaccati. 

Oppure, può darsi che il non-emigrante immaginasse che la coltre di polvere si sarebbe a un certo punto esaurita. 

Quantum entanglement between an optical photon and a solid-state spin qubit : Nature : Nature Publishing Group



Entanglement Quantistico



Quantum entanglement between an optical photon and a solid-state spin qubit : Nature : Nature Publishing Group: "- Inviata con Google Toolbar" ontology

rosen entanglement quantistico


Entanglement Quantistico

entanglement quantistico è tra gli aspetti più affascinanti della teoria quantistica
1. 

Fotoni entangled ottici sono ora ampiamente usato per i test fondamentali della meccanica quantistica2 e applicazioni come la crittografia quantistica1. 

Diversi recenti esperimenti hanno dimostrato groviglio di fotoni ottici con ioni intrappolati3, atomi4, 5 e ensemble atomico6, 7, 8, che vengono poi utilizzati per collegare i nodi remoti termine memoria lunga in reti distribuite quantistica9, 10, 11.

Qui ci rendiamo conto di entanglement quantistico tra la polarizzazione di un fotone ottico singolo e un qubit a stato solido associato al singolo spin elettronico di un posto vacante centro di azoto in diamante. 

La nostra verifica sperimentale entanglement quantistico usa la tecnica della gomma5, 12, e dimostra che un alto grado di controllo sulle interazioni tra un qubit a stato solido e il campo di luce quantistici possono essere raggiunti.

La fonte entanglement inventariate possono essere usati in studi di fenomeni quantistici fondamentali e fornisce un edificio isolato chiave per la realizzazione dello stato solido di reti ottiche quantistiche13, 14.